“La regione Campania è in area gialla”, lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in diretta televisiva. La Campania, quindi, è stata considerata dal Ministero della Salute una regione a rischio medio e pertanto non sarà sottoposta alle maggiori restrizioni previste per le aree arancioni e rosse. Il dicastero retto dal ministro Roberto Speranza, quindi, ha considerato la situazione della Campania meno grave rispetto alle aspettative, che inizialmente vedevano la regione meridionale in area arancione. Non scatteranno, quindi, per la Campania le misure più stringenti anti-Covid previste per l’area arancione, come il blocco degli spostamenti tra Comuni. Le nuove misure dell’area gialla in Campania scatteranno a partire da venerdì 6 novembre 2020, come prevede il Dpcm firmato dal premier Conte che sarà in vigore fino al 3 dicembre. La permanenza nell’area gialla dove è stata collocata la Campania invece durerà 14 giorni, prima di essere rivalutata. Nell’area gialla dunque è valido il coprifuoco dalle 22 alle 5 salvo esigenze lavorative e personali, chiusi i centri commerciali il sabato e la domenica, chusi musei e mostre, didattica a distanza per le scuole superiori, riduzione del 50 % dei trasporti pubblici, sospensione di sale da gioco e scommesse, bar e ristoranti aperti fino alle 18 con asporto fino alle 22, restano chiuse palestre, piscine aperti invece i centri sportivi. Il timore ora è che il Governatore De Luca, lo ‘Sceriffo’, possa intervenire in una ordinanza con la quale potrebbe gia’ confermare la sospensione della didattica in presenza per le scuole primarie e secondarie, secondo quanto già previsto dall’ordinanza firmata lo scorso 30 ottobre dal presidente Vincenzo De Luca e valida fino al 14 novembre. Intanto i social si scatenano con ironia tra il Premier Conte e lo sceriffo.. tra link provocatori e scketch esilaranti.