In merito a notizie apparse sulla stampa e allo scopo di evitare inutili allarmismi in un contesto già complesso e di massima gravità, si precisa che non vi è alcun focolaio di contagiati COVID ad Unisannio.
Due docenti e un dipendente del personale tecnico amministrativo ci hanno comunicato, la scorsa settimana, di essere positivi al COVID per contatti esterni all’ambito universitario. L’Ateneo, in ogni caso, una volta appresa la notizia dagli interessati, ha prontamente attivato tutte le procedure di legge in stretta collaborazione con l’ASL (sanificazione, tracciatura contatti, ecc).
Ciò con le stesse modalità già seguite per casi similari che si sono verificati per studenti che avevano sporadicamente frequentato l’Ateneo ad inizio ottobre.
Per dare maggiore tranquillità ai dipendenti, l’Ateneo ha anche organizzato una campagna di tamponi molecolari, effettuati secondo le procedure di legge, per il personale che ha anche solo sporadicamente, nel periodo interessato, frequentato i locali di lavoro dei dipendenti risultati positivi al Covid.
Lo screening, che ha riguardato 54 persone, non ha rilevato altri casi di positività al COVID. L’Ateneo, in uno scenario generale che si sta oggettivamente e in maniera rapida aggravando, pone la massima attenzione alla salute della sua comunità e, oltre a mettere in atto tutte le procedure e le cautele previste dalle norme vigenti in materia, organizza periodicamente screening aggiuntivi per il proprio personale per ridurre al minimo i rischi di contagi e/o l’attivazione di focolai.