Riceviamo e pubblichiamo
Stiamo tutti vivendo uno dei periodi più delicati della nostra esistenza. L’intera popolazione mondiale è sotto attacco da parte di un nemico subdolo e invisibile. Una situazione che sta incutendo ansia e timori in parecchi di noi, e la comunicazione governativa non sta brillando certo per chiarezza è fondatezza, non è rassicurante ma spesso contribuisce ad alimentare il caos scaricando addosso a noi sindaci l’intera responsabilità di protezione e salvaguardia dei nostri confini e dei residenti. Per quel che riguarda la gestione dell’emergenza sanitaria su piano locale da parte dell’Asl di Benevento, mi preme sottolineare il lavoro certosino e di grande sacrificio che la struttura si sta sobbarcando nonostante le poche risorse a disposizione, sia umane che economiche. La collaborazione che si è aperta con le Amministrazioni comunali è intensa e proficua, così come l’organizzazione degli esami. La nostra esperienza, come quella di tanti altri amici amministratori, è più che positiva e trovo ingiustificati gli attacchi che sono stati rivolti all’Asl BN negli ultimi giorni. Certo, ogni tanto qualche fisiologico disguido, data la complessità del problema, può capitare, ma l’importante è che si ponga subito rimedio come sta accadendo. Per questo vorrei rivolgere un plauso al direttore generale dell’Asl BN il dott. Gennaro Volpe, per il piglio risolutivo con cui sta affrontando questa delicatissima vicenda e per la grande disponibilità, non solo al dialogo ma in termini fattivi e cooperativi, che sta avendo nei riguardi delle varie istituzioni territoriali. Il sistema sanitario sul piano nazionale è in ambasce e vicino al collasso, mentre qui da noi nel Sannio si sta cercando di fronteggiare la pandemia con spirito di sacrificio e senso del dovere, allestendo con grande rapidità nuove postazioni , intensificando lo screening e il tracciamento, velocizzando i tempi di risposta su esami e tamponi, alleggerendo la pressione su ospedali e strutture sanitarie. Di più onestamente non credo si possa fare. Ora tocca al Governo nazionale fare la propria parte, accollandosi scelte importanti e strategiche che possano condurci quanto prima fuori da quest’incubo.