Inviato alla Regione Campania per la partecipazione all’avviso pubblico relativo al finanziamento di progetti di riutilizzo di beni confiscati per l’annualità 2020 il progetto di “Recupero funzionale ed efficientamento energetico dell’ex cementificio Ciotta sito in contrada Olivola” approvato dalla Giunta comunale nei giorni scorsi su proposta dell’assessore alla Legalità, Raffaele Romano.
Il progetto, per il quale è stato richiesto un finanziamento di 100.000,00 euro che andrà a sommarsi ai 10.000,00 euro di quota parte messi a disposizione dal Comune, prevede la messa in funzione della palazzina precedentemente destinata a uffici.
Per la nuova distribuzione funzionale dell’immobile confiscato sono previsti lavori di pitturazione, rimozione degli impianti, demolizione dei tramezzi, impiantistica e controsoffittatura, oltre che l’abbattimento delle barriere architettoniche per consentire l’accesso ai diversamente abili.
In particolare, al piano terra saranno ricavati due locali destinati alle associazioni, un ingresso con segreteria e una sala riunioni. Al primo piano sono previsti invece altri tre locali destinati alle associazioni e una sala riunioni.
Al fine di garantire un adeguato miglioramento delle condizioni dell’immobile anche in termini di benessere termoigrometrico e di efficientamento energetico sono inoltre previsti interventi di ristrutturazione e impermeabilizzazione della copertura, isolamento termico, installazione di climatizzatori multisplit e installazione di un impianto fotovoltaico.
Da segnalare, inoltre, che ieri a Palazzo Mosti, alla presenza dell’assessore Raffaele Romano, c’è stata la consegna formale del cespite al Comune di Benevento da parte dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
Il sindaco Clemente Mastella e l’assessore Raffaele Romano ringraziano infine per la preziosa collaborazione offerta sia l’Università degli Studi del Sannio (che ha sottoscritto l’Accordo di programma con il Comune lo scorso 29 settembre) che i dipendenti comunali impegnati in tempi ristrettissimi nella redazione del progetto, oltre che il prefetto Francesco Antonio Cappetta, l’associazione Libera e le istituzioni cittadine per il supporto dato all’iniziativa.