Riceviamo e pubblichiamo nota stampa di FLAICA CUB BENEVENTO:
“Dopo dieci anni ancora nessuna prospettiva di reinserimento nel mondo del lavoro per gli ex dipendenti dei consorzi bn1, bn2 e bn3. L’Asia ha indetto due concorsi riservati a questi operatori. Uno per autisti, con patente CQC. Solo due, su otto partecipanti, hanno superato la prova.
Il secondo, 25 settembre, per addetti allo spazzamento. Al quale hanno partecipato 36 lavoratori. Solo 13 hanno superato la prova scritta, quiz. Il 21 e 22 ottobre costoro hanno effettuato la prova pratica, superata solo da 3 operatori. Numeri strani, che fanno molto pensare e che lasciano basiti. Tutto ciò ha creato molto malcontento. Ora, la situazione è diventa molto difficile anche per questi lavoratori che hanno cullato l’illusione, abilmente alimentata, di essere assunti dall’Asia. Che hanno visto, drammaticamente, svanire il sogno individuale di una immediata e ben remunerata sistemazione. Resta ancora una possibilità di salvezza collettiva, l’ultima: essere assunti alle dipendenze dell’Ato Sannio. Per tutelare il diritto di tutti gli ex dipendenti dei tre Consorzi, riconosciuto dalla legge regionale, bisogna prevedere e garantire la loro assunzione nel redigendo Piano d’Ambito. Che, detto con grande disappunto, procede con una lentezza inaccettabile e esasperante. E’ necessario chiudere, quanto prima, questa decennale vertenza in modo dignitoso per tutti i lavoratori. Per questo si chiede di aprire in prefettura un costruttivo e positivo confronto tra questo sindacato con i dirigenti dell’Ato Sannio. Sicuro di una pronta accoglienza di questa richiesta e restando in attesa, si porgono distinti saluti.”