Deliberate le misure conseguenti all’Ordinanza regionale anti-covid19
La seduta straordinaria del Senato Accademico dell’Università del Sannio convocata oggi 16 ottobre 2020 per analizzare l’Ordinanza del 15 ottobre 2020, n. 79, emanata dal Presidente della Giunta Regionale della Campania ed assumere le determinazioni consequenziali, ha deciso quanto segue:
1) Lezioni dei Corsi di Laurea Triennale e Magistrale:
– per gli immatricolati al primo anno le attività didattiche continueranno a svolgersi “in modalità blended”, senza variazioni rispetto a quanto già posto in essere con la ripresa autunnale delle attività didattiche;
– per gli iscritti agli anni successivi, le lezioni si svolgeranno esclusivamente”on line”;
2) Esami di profitto: gli esami dovranno essere svolti “on line”, in base alle consuete modalità, già ben note ed utilizzate durante il periodo di lock-down dalla scorsa primavera; i docenti avranno cura di non modificare, laddove possibile, il calendario già programmato delle sedute d’esame;
3) Sedute di laurea: Le sedute di laurea si svolgeranno in modalità a distanza, già utilizzata durante il periodo di lock-down dalla scorsa primavera.
Resta inteso che tutte le altre attività proseguiranno secondo le modalità vigenti.
Il Senato rilascia, inoltre, la seguente dichiarazione:
“Il Senato Accademico dell’Università del Sannio prende atto dell’Ordinanza n.79 del 15 ottobre 2020 della Giunta Regionale della Campania, che interviene con misure di contenimento della diffusione dei contagi da Covid-19 in un quadro evolutivo oggettivamente preoccupante per la nostra Regione.
Al contempo, il Senato rileva che l’Ordinanza in questione non tiene conto delle specificità territoriali del sistema universitario campano. L’Università del Sannio, infatti, prima di avviare l’attività didattica per la ripresa autunnale, ha organizzato uno screening mediante tampone orofaringeo e, a richiesta, nasofaringeo, su circa 1300 volontari tra personale interno e studenti, rilevando solo 4 positivi asintomatici, che ha provveduto a segnalare alle autorità sanitarie come da protocollo di sicurezza. Sulla base degli esiti dello screening, le attività didattiche sono state svolte in modalità blended, come da linee guida ministeriali, vigilando attivamente sul rispetto di tutte le norme di sicurezza previste dai protocolli emanati dal Governo nazionale.
Forte dell’esperienza maturata nella fase di lock down della scorsa primavera, l’Università del Sannio è pronta a dare la piena esecuzione all’ordinanza regionale n. 79, riattivando la didattica a distanza, ad eccezione che per gli studenti del primo anno, per i quali continuerà la modalità blended già operativa dall’inizio dell’anno accademico.
L’Università del Sannio auspica, in ogni caso, di poter tornare tempestivamente alla normalità, in un quadro di oggettiva sicurezza per la salute di tutti, in quanto ribadisce che la modalità in presenza sia un ‘valore fondamentale’ che integra i contenuti educativi in uno scambio relazionale ed esperienziale che si configura come elemento basilare della crescita culturale e umana dei nostri giovani.”