In Irpinia l’emergenza sanitaria da Covid-19 comincia a diventare piuttosto seria a causa di una riaccesa aggressività del virus. Non si ferma, infatti, la scia di morte al Covid Hospital dell’ospedale “Moscati” di Avellino, dove nel pomeriggio di oggi è deceduto un altro paziente dopo i tre di ieri. Si tratta di una 85enne di Montemarano, anche lei con patologie pregresse e dal 3 settembre ricoverata alla città ospedaliera. Proprio per far fronte al numero crescente di ricoveri nell’ex Palazzina Alpi, giunti già a 31 compresi 7 pazienti da fuori provincia, ieri, approfittando del reparto vuoto, il personale in forza a Malattie Infettive è stato trasferito in blocco nella struttura dedicata a trattare i casi più gravi in terapia intensiva e sub-intensiva del plesso specialistico.
Intanto, l’Asl ha comunicato che dai tamponi risultano altri 20 infetti che si vanno ad aggiungere ai 65 di questo fine settimana. Si tratta di 1 residente nel comune di Avella, 2 di Avellino, 4 di Baiano, 4 di Cervinara, 1 di Lauro, 2 di Mirabella Eclano, 1, di Pago Vallo Lauro, 3 di San Martino Valle Caudina e 2 di San Potito Ultra. Quasi tutti contatti di altri positivi.
Situazioni pesanti si registrano in alcuni centri irpini. A Mirabella Eclano, tra i principali cluster del territorio a causa dei contagi partiti dalla gita religiosa a San Giovanni Rotondo e dalla scuola “Guarini”, è ripreso lo screening dell’Asl alla luce dei 7 pazienti del Centro di dialisi risultati infetti. Da questa mattina, sempre in modalità drive-in, è iniziata la somministrazione di altri 350 tamponi, dopo i 327 della scorsa settimana.
Situazione simile ad Ariano Irpino dove studenti e docenti del liceo Parzanese hanno avviato i test predisposti dall’Azienda sanitaria locale nel palazzetto dello sport di Cardito. Per alcuni di loro la quarantena finirà il 20 ottobre se gli esiti dei controlli saranno negativi.
Inoltre, oltre agli istituti chiusi nei giorni scorsi, risultano momentaneamente sospese anche le lezioni al liceo di Caposele e nelle scuole di Villamaina e Venticano.
Infine, è di poche ore fa l’ordinanza del sindaco di Grottaminarda, Angelo Cobino, che ha disposto la sospensione in sede delle attività degli Uffici comunali e delle attività didattiche e amministrative in presenza, dell’Istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino dal 13 al 15 ottobre, ai fini della sanificazione dei locali. Sospeso integralmente il servizio di Polizia Municipale, mentre per gli altri servizi comunali è attivato lo smart working. I provvedimenti sono scattati in seguito all’accertamento di un caso di positività riguardante un dipendente comunale. Nel frattempo, questa mattina, il Servizio Epidemiologico dell’Asl, in modalità drive-in, presso il parcheggio dello stadio comunale, ha provveduto alla somministrazione di tamponi naso-faringei a tutti i dipendenti, collaboratori esterni, contatti ed amministratori del Comune.
