Antonio Di Maria, Presidente della Provincia di Benevento, ha inviato un messaggio alla concittadina beneventana Sara Perrella, impegnata da anni a lavorare con il World Food Programme delle Nazioni Unite, per esprimere il più vivo compiacimento suo personale e dell’Ente Provincia per l’elevato contributo da lei recato all’Organizzazione cui è stato riconosciuto il Premio Nobel per la Pace 2020.
Lo WFP, ha ricordato Di Maria, è una grande organizzazione umanitaria, impegnata a salvare vite nelle emergenze, promuovere il benessere e sostenere un futuro sostenibile per le popolazioni che si stanno riprendendo da conflitti, disastri e dall’impatto del cambiamento climatico.
Il Nobel per la Pace 2020 è andato, dunque, a questa Agenzia dell’Onu per la risposta che ha voluto e saputo alle emergenze e crisi in tutto il mondo con tecnologie e assistenza digitale per le genti più duramente colpite dalle diseguaglianze economiche globali, dalla fame, dalla sete, dalle crisi geopolitiche.
Come ha dichiarato l’Executive Director di WFP, il prestigioso ed insigne riconoscimento del Nobel della Pace è andato «al lavoro dello staff del WFP che dedica ogni giorno della propria vita a portare cibo e assistenza a circa 100 milioni di donne, uomini e bambini che hanno fame nel mondo». Ebbene, in questo formidabile gruppo di lavoro, ha dichiarato Di Maria, tra le altre persone del beneventano, spicca la figura di Sara Perrella, «una concittadina impegnata nella risposta alle emergenze e crisi in tutto il mondo con tecnologie e assistenza digitale per le popolazioni colpite», in omaggio ai valori fondamentali di integrità, umanità e inclusione che animano il WFP. «Sono davvero orgoglioso», ha commentato Di Maria, «di poter annoverare tra i miei concittadini una persona che professa quotidianamente così elevate qualità a difesa e tutela di chi è più debole e fragile nel mondo».