“Al Presidente De Luca non è ancora chiaro: gli imprenditori della ristorazione, della bar industry e di tutto l’indotto sono ormai alla fame, chi non ha già chiuso rischia di farlo e tutto questo è dovuto ai drammatici errori del Governo, che ci ha costretto a bloccare le attività per tre mesi e non ci ha mai dato un aiuto concreto.
Nel weekend appena passato solo per le indiscrezioni circolate sulla stampa e per la paura che il Governo e la Regione Campania stanno infondendo tra i cittadini abbiamo, già registrato forti perdite rispetto alla settimana scorsa.
Paolo Bianchini (Movimento Imprese Ospitalità Italia) avverte: “Se saranno assunti nuovi provvedimenti, restrittivi e penalizzanti per la ristorazione, stavolta non staremo a guardare: scenderemo in piazza, per difendere i nostri diritti, il nostro lavoro, i nostri dipendenti, le nostre famiglie. I Governi Regionali e Nazionali sono lontanissimi dalla realtà degli imprenditori e stanno producendo un massacro sociale e anziché sostenerci stanno andando incontro ad ulteriori azioni disperate di chi non ce la fa più: siamo alla canna del gas e non abbiamo più nulla da perdere se non la dignità”.