Riceviamo e pubblichiamo nota stampa di Altrabenevento:
“Il sindaco di Benevento il 22 settembre con la Ordinanza prot. 90841 ha rinviato ad oggi l’apertura delle scuole prevista per il 24 settembre in tutta la Campania, perché ravvisava “la necessità di ridurre il più possibile i motivi di spostamento delle persone per evitare in ogni modo la diffusione da virus Covid-19”. Nel corso di questa settimana sono aumentati i contagi da Coronavirus in città ma il sindaco non ha chiuso nessun altro ufficio pubblico o attività privata o disciplinato diversamente i trasporti e quindi risulta chiaro che la necessità di ridurre gli spostamenti per evitare la diffusione del covid non poteva affatto motivare il rinvio dell’apertura delle scuole. Ed infatti, come è emerso dalle dichiarazioni alla stampa di Mastella e Del Prete, assessore alla Istruzione, le scuole non erano pronte per la riapertura del 24 settembre ma i motivi rimangono oscuri ed inconfessabili. La sicurezza delle scuole non è questione di poco conto e quindi bisogna fare chiarezza con urgenza. Invece, da alcuni anni questa amministrazione continua ad annunciare valutazioni contraddittorie sulle condizioni di stabilità e rischio sismico degli edifici. Sono numerose le perizie e le richieste di finanziamenti per interventi su diverse scuole alcune delle quali addirittura da abbattere e ricostruire (si ricordi anche la trattativa con la soc. STAT per ricostruire cinque edifici), ma sono tutte ancora utilizzate tranne la Bosco Lucarelli e la scuola di via Torino che proprio ieri il sindaco ha dichiarato inagibile.
Dopo diverse insistenze dei consiglieri comunali Italo Di Dio, Delia Delli Carri, Marianna Farese e Annamaria Mollica e l’intervento del Prefetto, è stato convocato un consiglio comunale su questo argomento per il 6 ottobre. Sarà interessante sentire il sindaco Mastella, l’assessore Del Prete e l’assessore ai lavori pubblici, Mario Pasquariello a proposito di finanziamenti richiesti, nomine dei tecnici per le verifiche ed appalti.”