Consegnata alla Polizia Municipale del Comune di Ponte, l’auto Suv Dacia Duster 1.5 voluta espressamente dal Comandante Maggiore Giuseppe Mottola, per mantenere bassi i consumi ma anche dal punto di vista della piacevolezza di guida, in quanto è una vettura pratica dinamica, dove la facilità di guida prevale su tutto, adatta per le caratteristiche del territorio pontese visto che può percorrere senza problemi ogni tipo di percorso.
L’auto è stata fatta allestire nel rispetto delle caratteristiche stabilite dal Regolamento del Servizio di Polizia Municipale del Comune di Ponte (BN), adeguato al Regolamento Regionale del 13 Febbraio 2015, n° 1, approvato con deliberazione del C.C. n° 47 del 16.12.2016, redatto dallo stesso Comandante Responsabile del Settore Vigilanza.
L’auto era indispensabile al fine di assicurare la regolarità ed il buon funzionamento del servizio di Polizia Municipale e necessaria per effettuare il normale servizio nel territorio comunale, dando una continua presenza sull’intero territorio comunale e assicurare la vicinanza ai cittadini pontesi da parte della Polizia Municipale e dell’Amministrazione Comunale.
“La consegna dell’auto in questo particolare momento che stiamo vivendo a seguito dell’emergenza sanitaria correlata al COVID-19 è importante,- afferma il Maggiore Mottola – poichè ci permette di poter espletare, unitamente al M.llo Maggiore Tommaso Nave, una serie di servizi e renderci utili. Ricordo a tutti che siamo rimasti senza auto di servizio per circa otto mesi, sia prima che durante il Covid, mettendo a disposizione le nostre auto e il carburante. Con la nostra professionalità, – conclude Mottola – abbiamo sempre garantito efficacia, efficienza e abnegazione in tutte le situazioni di difficoltà che si sono presentate”.
A dimostrazione dell’impegno profuso in occasione dell’emergenza pandemica COVID-19, il Sindaco del Comune di Ponte, Marcangelo Fusco, ha conferito un “Attestato di Pubblica Benemerenza” al Comandante Maggiore Giuseppe Mottola e al M.llo Maggiore Tommaso Nave per la seguente motivazione: “per la delicata e complessa emergenza pandemica COVID-19, con senso del dovere, ha combattuto un nemico invisibile, ben consapevoli dei possibili rischi di contagio per sé e i propri cari, nonostante tutte le protezioni del caso, impegnandosi con coraggio abnegazione e costanza a svolgere servizio in prima linea, nel fronteggiare e arginare il più possibile la trasmissione del corona virus, tenendo con fierezza alti i valori della Polizia Municipale”.