Sono state ridotte in misura significativa le tariffe per il Canone di Occupazione del suolo pubblico applicate dalla Provincia di Benevento per l’anno fiscale 2020.
Lo ha disposto il Presidente della Provincia, Antonio Di Maria, volto a contenere l’impatto fiscale sulle Aziende presenti sul territorio e che sono soggetti passivi Cosap.
La contrazione estesa fino ai suoi limiti massimi, riportata nel dispositivo approvato dal Presidente Di Maria, sviluppa le riduzioni, rispetto a quanto disposto con deliberazione del Consiglio Provinciale di Benevento n. 26 del 27/02/2008, così seguono:
-fino al 50% alla voce: “Accessi industriali, commerciali, artigianali“, passando da 30 a 15 Euro per unità di misura;
-fino al 30% alla voce “Accessi impianti di carburante … per occupazione terreno stradale demaniale di pertinenza stradale” per le ipotesi normative di cui, rispettivamente, all’art. 44, comma 3 ed art. 44, comma 10, e dunque da 25 a 7,50 Euro per unità di misura;
-riduzione del “moltiplicatore per servizi rivolti al mezzo ed alla persona” nel seguente modo:
Sul provvedimento di riduzione Cosap, il Presidente Antonio Di Maria ha rilasciato la seguente dichiarazione: “La pandemia ha posto tutte le Istituzioni di fronte a nuove responsabilità per far fronte ai bisogni dei cittadini. Siamo a tutti i comparti e per quello che è stato possibile abbiamo ridotto il costo rappresentato dalle tassazioni Cosap. Abbiamo già varato norme con le quali sono state velocizzate le procedure di pagamento alle Imprese dei lavori effettuati per conto della Provincia; oggi siamo in grado di affrontare concretamente il problema costituito per molti imprenditori dall’importo delle tariffe di nostra competenza. Nella piena consapevolezza delle difficoltà che affliggono molti operatori del commercio ed imprenditori nei diversi comparti della vita economica provinciale in conseguenza della pandemia”, ha aggiunto Di Maria, “ho ritenuto, dapprima, di dare indirizzi agli Uffici per sostenere questo provvedimento e, successivamente, di accogliere le proposte tecniche formulate dagli stessi per giungere ad una riduzione sugli importi massimi fissati dalle norma”.
Di Maria ha così concluso: “Sono altrettanto consapevole del fatto che questa misura di riduzione delle tariffe non basterà a risolvere i problemi sul tappeto; ma si tratta comunque di un aiuto per molti a continuare nella sfida rappresenta dalla indubbia contrazione della spesa privata che si è registrata in questi mesi e ad andare avanti sulla via della ripresa”.