Riceviamo e pubblichiamo nota stampa di Potere al Popolo sugli incendi boschivi:
“Negli ultimi due giorni tutto il Sannio, come gran parte della Campania e del Sud Italia, torna a piangere per le enormi distese di fiamme che hanno avvolto le nostre preziosissime aree boschive, con i cittadini che nel migliore dei casi guardano inermi le fiamme lambire i centri abitati.
Appare immediatamente chiaro a tutti come tutti gli incendi appiccati in tale periodo siano di natura dolosa, a giudicare dalla contemporaneità degli episodi e dai punti in cui si sono innescati i fuochi: è qualcosa che abbiamo visto ripetersi più volte nel corso delle estati e saremmo degli ingenui a credere che si tratti di una sfortunata coincidenza.
In merito alla questione emergono tre questioni: la prima è che le risorse in termini di uomini, mezzi e opere di prevenzione degli incendi sono palesemente insufficienti; la seconda è che bisogna prendere coscienza del fatto che a guadagnare di più dagli incendi sono i privati che investono nell’imboschimento e che si spartiscono diversi fondi europei (in Campania 10 milioni di € solo nel 2018) e che questo sistema vada completamente stravolto; la terza questione è che si devono predisporre più controlli nelle aree boschive, con l’introduzione di reti di telecamere, cosa facilitata dal fatto che i piromani scelgono più o meno sempre gli stessi posti per appiccare gli incendi e che spesso le vie d’accesso a questi punti strategici sono anche molto limitate.”