Il Presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria, ha inviato una nota al Ministro dei Trasporti, al Presidente della Regione Campania ed al Gruppo Fs per evidenziare che, secondo notizie di Stampa, il Gruppo FS entro i prossimi quattro anni provvederà ad elettrificare numerose tratte ferroviarie, spendendo 1,4 miliardi di Euro in tutta Italia, ma non in Campania. «Sebbene non si possa escludere che per ragioni di spazio i giornalisti non siano trascritto le indicazioni di tratte campane», scrive Di Maria, «ritengo mio dovere istituzionale segnalare tale circostanza per affermare che sarebbe grave, invero, che la Campania sia in realtà stata esclusa da questi investimenti». In ogni caso, il Presidente Di Maria osserva che «dal nodo ferroviario strategico della Città di Benevento, si dipartono due collegamenti ancora non serviti dalla rete elettrica: Benevento / Campobasso / Isernia e Benevento / Avellino».
Il Presidente sostiene che investimenti del rilievo economico intrapresi dal Gruppo FS non possano prescindere anche dalle due citate tratte. «Va osservato», afferma Di Maria, «che sul nodo di Benevento confluisce la costruenda rete dell’Alta Velocità Napoli / Bari: da ciò ne discende che sarebbe quanto meno opportuno, contestualmente alla realizzazione di tale imponente opera pubblica, potenziare e migliorare i servizi per le diramazioni verso il Molise e l’Irpinia che si dipartono dal capoluogo sannita». Il Presidente della Provincia di Benevento ricorda poi che, proprio alla vigilia del “lockdown”, aveva promosso, d’intesa, con l’apporto e la collaborazione di Regione Campania e Fondazione Fs, due viaggi del Treno Storico sulla direttrice Benevento – Pietrelcina – Bosco Redole – L’Aquila – Assisi, e che gli stessi, ha annotato Di Maria, «si erano caratterizzati da una forte partecipazione di viaggiatori, interessati, tra l’altro, a riscoprire l’Appennino meridionale sul tracciato che, peraltro, unisce simbolicamente i due Francescani più importanti della storia, ovvero San Francesco, Patrono d’Italia, e Padre Pio da Pietrelcina, elevato agli onori degli altari dal Papa Giovanni Paolo II». Ora, l’elettrificazione della tratta Benevento – Isernia – Campobasso appare, a giudizio di Di Maria, essenziale, tanto più che «Gruppo FS intende elettrificare il tratto L’Aquila – Sulmona, nel quale, appunto, confluisce il traffico ferroviario dal capoluogo sannita attraverso il Molise in direzione nord. Nella medesima logica» – prosegue il Presidente sannita – «è auspicabile che venga elettrificata anche sarebbe l’altro terminale del collegamento ferroviario che si dirama da Benevento verso l’Irpinia e fino al confine con la Basilicata e la Puglia (a Rocchetta Sant’Antonio) ». Con l’occasione di questa sollecitazione, il Presidente Di Maria torna ad affrontare con il Ministro ed il Presidente della Regione Campania una questione già da lui dibattuta: «in una logica di ampio respiro territoriale e strategico quale quella sin qui delineata, deve assolutamente trovare spazio l’inserimento della tratta Benevento – Napoli Via Valle Caudina nelle rete delle Ferrovie Italiane essendo quello il percorso più breve tra il capoluogo regionale ed il cuore dell’Appennino, ricalcando sostanzialmente il tragitto della Via Appia, “Regina viarum”».
Tale progetto, però, stenta ancora, a giudizio di Di Maria, a farsi largo con la dovuta e necessaria celerità nelle sedi decisionali ministeriali e regionali: da qui il suo rinnovato interessamento per una positiva risoluzione del progetto.