Una riunione importante quella che si è tenuta a Palazzo Mosti questa mattina. Una riunione plenaria, con tutti gli attori di questa vicenda, per affrontare il tema dei rifiuti, che in ogni tempo rappresenta il leit motiv dominante. C’era Mastella che ha presieduto il consesso, col tavolo che avrà un carattere permanente “col compito, si legge nel laconico comunicato di Palazzo, di elaborare un programma e un piano strategico, oltre che quello di interloquire con la Regione Campania e il Ministero dell’Ambiente. Tutto, ovviamente, è rimandato a dopo le elezioni. E tuttavia, il tavolo ha ribadito il pagamento del mese di gennaio ai 51 lavoratori, 39 per il fixing attuale. Discorso Stir. Qui interviene direttamente Pasquale Iacovella che parla di riduzione in pristino dell’impianto
Samte e il suo attuale status di azienda in liquidazione. Colpa di una malapolitica che ora intende, non si sa con quanto interesse, correre ai ripari con l’intimazione ai comuni inadempienti a pagare il pregresso. Sta di fatto che il sindaco più moroso di tutti è lo stesso che ha presieduto il tavolo e organizzato il vertice… Lavoratrori Samte da smistare in direzione Asia. Madaro ha detto di volersi impegnare “a trovare forme di convergenza, anche incrementando il numero dei lavoratori Samte utilizzati, nel solco dell’accordo di rete che stessa Asia e la Samte hanno già formalizzato”.
Lavoratori assiepati nei giardini di Via Annunziata. Per ora raccolgono gli impegni ma attendono risposte già dal 22 settembre.