“Faccio mie le preoccupazioni dell’amico Cosimo Rummo per l’insediamento presso l’area ASI di Ponte Valentino di un biodigestore per il trattamento dei rifiuti organici e fanghi didepurazione.Rummo, così come le altre aziende insediate nell’area Asi, rappresenta una delle eccellenzeitaliane e soprattutto sannite nel mondo, con alcune centinaia di lavoratori e con un indottoimportante.Ritengo che sia necessario un piano che punti all’autosufficienza e alla sostenibilità nellagestione dei rifiuti che, se lavorati e trattati in luoghi idonei e saggiamente scelti, possonoessere una risorsa, non un problema.Leggo in queste ore l’inizio dello scarica barile, ma la tutela del territorio deve vedere tutte leistituzioni in campo, Ato compreso, con le proprie responsabilità. Solo uniti potremoraggiungere gli obiettivi che speriamo. Pertanto, se sarò eletto consigliere regionale, mi faròpromotore di una pianificazione condivisa di tutto il piano dell’impiantistica”. Cosi Raffaele Del Vecchio.