La Provincia di Benevento partecipa all’avviso pubblico del Ministero dell’Istruzione, bandito il 19 agosto scorso, per l’assegnazione, in considerazione delle esigenze connesse all’emergenza Covid 19, di aggiuntive risorse finanziarie agli Enti locali titolari delle competenze relative all’edilizia scolastica.
Lo ha stabilito il Presidente della Provincia sannita Antonio Di Maria che ha approvato un provvedimento deliberativo in tal senso avviando la rilevazione dei fabbisogni, per affitti e acquisto, leasing o noleggio di strutture temporanee da destinare ad attività didattiche per l’anno scolastico 2020/2021.
Come si ricorderà, per le esigenze impreviste imposte dai protocolli del Ministero dell’Istruzione finalizzati ad assicurare la ripresa in presenza delle attività didattiche a partire dal prossimo mese di settembre, la Provincia di Benevento aveva ottenuto dal Ministero fondi pari a 750mila Euro per l’adeguamento di spazi e strutture degli edifici scolastici di proprietà e questi lavori di adeguamento strutturale sono già in corso a cura del Settore Tecnico, diretto dall’ing. Angelo Giordano; ma ora Di Maria, accogliendo una nuova proposta dello stesso Settore, ha disposto di fronteggiare l’emergenza sanitaria da Covid 19, con ulteriori risorse. Infatti, la Provincia di Benevento ha inviato istanza di inclusione nell’Avviso Pubblico del Ministero dell’Istruzione così da poter reperire nuovi locali da destinare alla didattica in presenza in condizioni di sicurezza, secondo le necessità rappresentate dai Dirigenti scolastici, in conformità peraltro con quanto emerso nel corso della riunione dei giorni scorsi alla Rocca dei Rettori cui partecipò il Dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale Alfonso. Le spese che la Provincia dovrà sostenere per l’acquisizione in affitto o con le altre modalità previste dalla legislazione vigente, inclusi l’acquisto, il leasing o il noleggio di strutture temporanee, di ulteriori spazi da destinare all’attività didattica nell’anno scolastico 2020/2021, nonché delle spese derivanti dalla conduzione di tali spazi e del loro adattamento alle esigenze didattiche, potranno essere sostenute con il contributo finanziario ministeriale.