Emessa l’ordinanza del sindaco di Benevento:
“IL SINDACO PREMESSO che:
– alcune aree del territorio cittadino, specie nelle serate del sabato e nei giorni prefestivi nonché nelle notti successive, costituiscono abituale ritrovo di numerosissime persone, prevalentemente di giovane età, che affollano strade e piazze richiamate dai numerosi esercizi e locali pubblici esistenti nella zona; – l’animazione e la frequentazione di locali ed esercizi pubblici ( c.d. movida), benché non possano essere viste, di per sé, con disfavore, presentano tuttavia riflessi negativi in termini di circolazione veicolare e parcheggio, di igiene urbana, di quiete pubblica, di fruibilità di infrastrutture pubbliche e spazi pubblici;
CONSIDERATO che gli inconvenienti di cui in premessa hanno destato le rimostranze dei residenti nelle aree interessate;
CONSIDERATO altresì che dal descritto fenomeno discendono inevitabilmente affollamenti e assembramenti tuttora vietati, nonché l’inosservanza della prescritta distanza interpersonale di almeno un metro;
RITENUTO di dover arginare la concentrazione di persone in aree pubbliche nell’intento di limitare il conseguente pregiudizio al decoro e alla vivibilità urbana, oltreché di mitigare il rischio di una recrudescenza dell’epidemia da COVID-19 che non risulta ancora completamente debellata;
VISTO il Verbale della seduta del 29/07/2020 della Commissione Attività Produttive assunta la prot. 73487/2020;
RITENUTO di dover ponderare i contrapposti interessi allo svolgimento delle attività commerciali e alla tutela della quiete e della salute pubblica; VISTI i DPCM e i DD.LL. vigenti in materia di Covid-19, in particolare, l’art. i del decreto legge n. 33 del 2020, a mente del quale “(omissis) 8. E’ vietato l’assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico (omissis);
VISTA l’Ordinanza del Presidente della Regione Campania n.62 del 15/07/2020
VISTO il TUEL 267/2000;
ORDINA Ai titolari di esercizi pubblici e commerciali, anche di natura temporanea e ambulante, ai titolari di attività artigianali con vendita di alimenti, ai circoli privati e agli organizzatori di manifestazioni in luogo pubblico siti sul territorio cittadino, nel periodo dal 31 luglio a domenica 4 ottobre 2020, la cessazione delle rispettive attività nei seguenti giorni ed orari: • dal lunedì al giovedì alle ore 02 del giorno successivo; • il venerdì, il sabato, la domenica e i giorni prefestivi e festivi alle ore 03 del giorno successivo;
1 Città di Benevento Via Annunziata n° 138 (PaI. Mosti)— 82100 Benevento Tel. 0824- 772240 — 220 Fax 0824-29243 gabsindacobn@gmail.com gabsindacobenevento@comune.benevento.it segreteriasindaco@pec.comunebn.it Agli stessi è fatto obbligo:
/ di osservare i limiti di emissioni sonore prescritti dalle vigenti leggi e regolamenti; / di vendere e somministrare bevande di qualsiasi tipo in appostiti bicchieri monouso, con esclusione quindi della vendita in bottiglie di vetro o in lattine metalliche; / di provvedere alla raccolta differenziata dei rifiuti derivanti dall’attività svolta mediante appositi contenitori e di lasciare l’area pulita al termine delle manifestazioni, così come previsto dalle Ordinanze Sindacali disciplinanti il Servizio di raccolta dei rifiuti urbani in ambito comunale;
AVVERTE • fatte salve le più gravi sanzioni previste da norme di legge o di regolamento, l’inosservanza delle disposizioni di cui alla presente Ordinanza, è punita con le sanzioni dell’art.7 bis del TUEL e alla Deliberazione della Giunta Comunale n. 114 del 23.05.2017; • avverso la presente ordinanza è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, entro 60 giorni dalla pubblicazione o, in ulteriore alternativa, entro 120 giorni dalla pubblicazione, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
DISPONE – che la presente ordinanza sia:
• pubblicata all’Albo Pretorio on line del Comune di Benevento, nonché sul sito istituzionale www. comune. benevento. it ;
• notificata a mezzo flusso a tutti i Dirigenti Comunali;
• comunicata al Prefetto di Benevento, al Presidente della Giunta Regionale, alla Questura, al Comando dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza e alla Polizia Municipale.”