E’ un disagio continuo per i cittadini serviti dall”Alto Calore l’azienda che eroga acqua in Irpinia e in diversi comuni del Sannio. Venerdi 31 luglio, per 12 ore, cosi come annunciato in una nota indirizzata ai sindaci, resteranno a secco ben 102 comuni.Alla base del problema secondo l’Alto calore oltre la penuria di risorsa idrica di questi settimane, si è aggiunto “il guasto delle elettropompe del Campo Pozzi di ‘Solopaca’ e ‘Fontana dell’Olmo’ di Serino, nonché il fermo di una macchina per surriscaldamento della Centrale di Cassano Irpino, e il blocco di una saracinesca di linea, che hanno ridotto ulteriormente la portata idrica disponibile». L’Alto Calore comunica che i lavori di ripristino dell’elettropompe dei campi pozzi sono in via di ultimazione e quanto prima si potra’ usufruire della ulteriore portata proveniente dal Campo Pozzi di ‘Chiusa’ di Montoro. Mentre per quanto riguarda il gausto verificatosi a Cassano Irpino sara’ necessario effettuare il fermo della centrale. Da qui la sospensione idrica di venerdi con disservizi anche nelle ore diurne.Ma secondo l’ente del servizio idrico ‘continuano a verificarsi consumi di risorse che non riusltano in linea con il periodo estivo degli ultimi anni anche a causa di usi impropri dell’acqua’. Per questo motivo l’Alto Calore invita i sindaci dei comuni interessati al triste problema a vigilare sugli sprechi. Lo stop, capita in una settimana nella quale la Protezione Civile campana ha emanato un avviso di ondata di calore con temperature eccezionali fino alla giornata di sabato. Tante le persone stanche dei continui stop in periodi dell’anno caldi e in un anno segnato dall’emergenza sanitaria. Per cui, il consiglio è quello di armiarsi di santa pazienza e magari munirsi di qualche riserva di acqua per la cura delligiene personale e faccende domestiche.