Grazie allo Sportello “D.I.T. – Do It Together”, finanziato dalla Caritas Italiana, la cooperativa sociale di comunità iCare ha attivato una rete di solidarietà per il matrimonio multitetnico tra Ebrima, gambiano, e Agnieszka, polacca, sposati sul comune di San Lorenzello e fidanzati da 5 anni.
Nozze solidali che hanno visto l’adesione di diversi esercenti della Valle Telesina che, spinti hanno deciso di dare una mano, gratuitamente, affinchè la cerimonia potesse avere luogo. “Il Panificio Cassella” di Cusano Mutri per panini e rustici, “Iaquilat” di San Salvatore Telesino per i prodotti caseari, l’ “Azienda Agricola Fappiano” per aver regalato il vino e il Bar “La Giara” di San Lorenzello che ha messo a disposizione il locale. Piena disponibilità è stata data dalla Caritas parrocchiale di San Lorenzello, dal parroco don Michele Volpe e dal sindaco di San Lorenzello Antimo Lavorgna. La Caritas diocesana e la cooperativa iCare hanno offerto agli sposi un ricco e gustoso banchetto.
Un rito matrimoniale pienamente condiviso dall’intera comunità, per il quale ognuno s’è speso ed impegnato mettendoci quello che poteva. Una risposta chiara e netta nel nostro territorio in chi crede che accoglienza e integrazione sono pietre miliari assolute su cui poggiare il valore dell’umanità. Una storia d’amore e d’accoglienza tra due giovani, che non vuol dire solo vittoria dell’amore e dell’integrazione, nonché abbattimento di ogni barriera pregiudiziale e discriminatoria, ma anche vita che vuole continuare a generare, “per contagio”, altra vita. La storia di un legame capace non di annullare le differenze, ma di armonizzarle facendo nascere qualcosa di unico come una nuova famiglia. In nome dell’umanità e della fraternità che si abita e che si esercita è possibile guardare a questi volti e a queste storie con occhi diversi, con parole diverse, con una cura diversa.