La querelle in atto tra l’Arcidiocesi di Benevento, sottoforma della Parrocchia di San Modesto al Rione Libertà, e il Comune. In mezzo gli emolumenti non pagati nel corso degli anni in rifererimento all’asilo nido di Via Firenze che secondo Piazza Orsini rappresenta un comportamento scorretto di Palazzo Mosti perchè viola il principio della par condicio creditorum. In sostanza si contesta al Comune di avere utilizzato illegittimamente entrate a destinazione vincolata per pagare pregressi, cosa smentita dall’Avvocatura di Via Annunziata che si difende sostenendo che sono intervenuti pagamenti solo dei debiti finanziati con fondi a destinazione vincolata e, come tali, sottratti al principio della par condicio creditorum. Una questione dai riverberi anche politici visto che il caso è esploso a ridosso dei due consigli dedicati ai bilanci e su questo ci piove poco. Sulla questione, di non facile lettura, interviene anche l’assessore alle Finanze Serluca
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