Una decisione difficile, ma inevitabile, colpa di una serie di criticità che mi hanno portato alla drastica scelta: “Ho deciso dopo un lungo e travagliato periodo di riflessione di lasciare la Fp Cgil perché questa non è più la mia Cgil. Da tempo questa organizzazione la ritengo lontana dagli interessi reali dei lavoratori, oltre alle mancate risposte del segretario generale della Fp Cgil di Avellino in merito alle problematiche segnalate dal sottoscritto e dagli iscritti alla Cgil presso la Casa Circondariale di Ariano Irpino”. “Sono stati anni in cui ho sempre creduto che la Fp Cgil potesse tornare a essere quel sindacato di lotta e di conquista di progresso e diritti per i lavoratori che aveva segnato la storia di questo paese. Oggi devo prendere atto che la Fp Cgil non è più modificabile”.