Caldo e temperature sopra i 30 gradi, siamo nel pieno dell’estate 2020,ma una estate differente per certi versi.Siamo abituati infatti a vivere notti insonni a causa del caldo insopportabile e dell’aria irrespirabile per l’umidità, dove i ventilatori lavorano no-stop e in casa le temperature scendono ai limiti invernali grazie ai condizionatori.Ma tutto questo non sta succedendo quest’anno.Ci avete fatto caso? Questa estate è particolarmente fresca,insomma manca l’elemento di disturbo, ovvero l’afa. Lo confermano i meteorologi, questa è l’estate più fresca degli ultimi 5 anni. Temperature così sono un lontano ricordo degli anni ’80, quando di giorno il sole era caldo e avvolgente e la sera era indispensabile una felpa,proprio come sta accadendo adesso.Un fenomeno questo che si traduce anche sul leggero calo delle vendite dei dispositivi per refrigerare gli ambienti.L’aria fresca della sera è sufficiente per rinfrescare le case, basta aprire i balconi e le finestre.Ma cosa ha determinato questo cambiamento? Tra le ipotesi anche i cambiamenti climatici determinati dalla pandemia sull’effetto serra,che durante il lockdown si è abbassato.Ma a quanto dicono gli esperti non a sufficienza per creare effetti cosi determinanti,(Le concentrazioni di CO2 sono sospese nell’atmosfera per ben 100 anni, per avere un effetto immediato sul clima ci vorrebbe un abbattimento quasi dell’80 %, ma durante la quarantena mondiale le emissioni di CO2 sono scese solo del 17%).Un mistero insomma, anche se la cosa certa è il calo delle temperature rispetto alla media degli ultimi anni.Forse è solo questione di venti, mancherebbe all’appello il monsone africano che ha lasciato spazio all’anticiclone delle Azzorre che fa convergere aria fresca.