Mattinata convulsa alla Rocca dei Rettori. A turno i lavoratori degli ex Consorzi, alla eterna ricerca di una soluzione, ma poin anche una rappresentanza di lavoratori Esaf che non sono rientrati nel novero di coloro che potranno tornare a lavorare in tempi brevi. Per costoro almeno la promessa che se ne riparlerà in tempi brevi ma incombe la minaccia che la prossima volta saranno ben più numerosi ad assediare la Rocca. Circa la prima vertenza il nocciolo del problema è rappresentato dall’Ato e dal suo pianio industriale. La voce grossa della Regione, che aveva intimato il 17 luglio come data di scadenza improrogabile per la presentazione del piano induisriale ha quanto meno sortito la sopee4anza che in capo ad un anno si possa venire a capo della vicenda del cclo integrato dei rifiuti
Non saranno tollerati ulteriori ritardi, dice Marcelo Amendola della Flaica Cub