“Ieri, martedì 7 luglio, si e tenuto l’incontro per la società SAMTE, convocato dal Prefetto di Benevento che ha dimostrato grande sensibilità e attenzione alle problematiche dei lavoratori e all’assenza di un piano organico sul ciclo dei rifiuti per la provincia di Benevento. Purtroppo l’incontro, come noto, non ha avuto un esito positivo: i lavoratori dopo un acconto sulle retribuzioni di Dicembre 2019, avanzano ancora sette mesi di retribuzioni e non vi è nessuna certezza sui pagamenti e, cosa ancor più grave, non esiste nessun piano concreto sulla gestione dei rifiuti che possa garantire, in tempi brevi, la riapertura , dell’impianto STIR. Con nostra grande sorpresa, successivamente all’incontro, abbiamo appreso, che la Regione Campania, con lettera datata 2 luglio 2020, ha provveduto a diffidare anche l’ATO Rifiuti BN ad approvare il piano d’ambito entro 15 giorni, decorsi i quali saranno attivati i poteri sostituti.
Questo elemento importantissimo, stranamente e volutamente non è stato evidenziato al tavolo attivato dal Prefetto, a dimostrazione che si continua ad osteggiare ogni tentativo che crei le condizioni per la soluzione del problema e la riattivazione della SAMTE! L’immobilismo non è causato dalle difficoltà del problema, ma è una scelta, che offende l’intero territorio e i lavoratori interessati”.
Michele Caso
Segretario Uil Trasporti Avellino/Benevent