“Grazie alla Regione Campania abbiamo varato un piano socio-economico per le aziende dell’agglomerato Asi di Ponte Valentino”. Così il presidente del Consorzio Asi della Provincia di Benevento, Luigi Barone, nell’annunciare il piano di dettaglio varato dal Comitato Direttivo delle misure di sostegno alle imprese per l’emergenza socio-economica post Coronavirus. “Con il Piano abbiamo previsto una serie di interventi con lo scopo di alleggerire le difficoltà economico-finanziarie delle aziende derivanti dall’emergenza da Covid-19”, prosegue il presidente Barone che tra le misure più importanti annovera sicuramente il ‘taglio’ del servizio di depurazione: “Per ciò che attiene agli oneri derivanti dal servizio di depurazione e fognatura sarà applicato a tutte le aziende in regola con contratto e pagamenti pregressi un taglio del 25% sulla tariffa base fino al prossimo 31 dicembre”. Altro costo sgravato alle industrie è quello legato ai servizio ad uso comune: “Per quest’anno tutta la manutenzione stradale, del verde, la pulizia delle cunette e dei canali di scolo e degli argini, la pubblica illuminazione sia il costo della bolletta che la manutenzione, la segnaletica orizzontale e verticale, la videosorveglianza sarà a totale carico del Consorzio senza alcun onere per le attività insediate. Abbiamo già provveduto nei giorni scorsi ad una pulizia straordinaria dell’agglomerato che non si faceva da anni”, aggiunge il presidente dell’Asi. Azzerati anche gli oneri istruttori e di spese generali per le aziende insediate quelle da insediare. “Per tutte le aziende che si sono insediate al 30 gennaio scorso sarà applicato un taglio del 100% degli oneri previsti da norme e regolamenti, per quelle che si insedieranno fino al 31 dicembre il taglio sarà del 20%”, prosegue Barone che spiega ancora: “Faremo una campagna di screening su 600 dipendenti delle aziende dell’agglomerato con test sierologici, forniremo dispositivi di protezione individuale alle aziende che ne faranno richiesta e per chi ne avrà bisogno daremo assistenza in materia di sicurezza sul lavoro”, conclude il presidente dell’Asi.