Niente maxi festoni in citta’ per la promozione della serie A del Benevento calcio, almeno fino ad ora. Ieri al Rione liberta’ i tifosi hanno scoperto il tutto mentre si accingevano a montare dei cartelli colortai sui pali della pubblica illuminazione. A dire no è ad oggi il Comandante della Municipale che ha negato agli appassionati della Strega, di apporre sui pali della luce i colori della squadra del cuore. Si a bandierine e decorazioni sui balconi e negozi. Malcontento tra i tifosi sui social, primo fra tutti il primo cittadino, che da sempre simpatizza per i colori della citta’, ma che rammaricato di tutto cio’ nella serata di ieri, ha dichiarato in un post su facebook, che oltre al niet degli striscioni sui pali,avrebbe ricevuto minacce e offese sulla sua persona”.
Dunque da un lato i tifosi che voerebbero festeggiare un possibile ritorno nella massima serie, dall’altro le istituzioni “con le mani legate” per via delle restrizioni del Covid. Nella mattinata anche il Comitato Ordine e sicurezza in Prefettura per affrontare la serata di venerdi dopo la partita con l’Empoli. Il Preisdente del Benevento Calcio Vigorito, durante la presentazione della raccolta fondi al San Pio “Una lista per la vita”, ha sottolineato che “le regole esistono e vanno rispettate, festeggiamo-dice Vigorito- ma in sicurezza senza folla in strada”.
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ps: foto tratte dai social facebook Il disturbatore dei vip