Bandiere bianche e azzurre, megafoni e striscioni con scritto: “giu’ le mani dalla Polizia Penitenziaria”. Il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE è sceso in piazza questa mattina con una manifestazione di protesta in vista di giovedì 25 giugno a Roma, davanti alla sede del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. “Dopo quello che è successo negli ultimi giorni nel carcere in ordine alla notifica di alcuni atti giudiziari per presunte violenze ad alcuni detenuti e, contemporaneamente, a nuove gravi violenze contro i poliziotti del carcere, feriti e colpiti con calci e pugni da ristretti, il SAPPE si mobilita e protesta contro la mortificazione professionale ed istituzionale a cui sono stati ingiustamente coinvolti i poliziotti penitenziari in servizio nel carcere di S. Maria Capua Vetere”. Presente una delegazione di Benevento e Airola. La rabbia e l’appello del Segretario generale a Labtv Donato Capece.
La prossima tappa dunque è la Capitale per “denunciare ai vertici che il personale di Polizia Penitenziaria stanco di “subire umiliazioni ogni giorno a causa di una amministrazione matrigna che non tiene affatto al benessere del personale. “