Torna alta la tensione attorno alla questione dei lavoratori Samte. Dopo la parentesi covid, un presidio di una decina di persone ha preso possesso della sede Samte alla Pace Vecchia per protestare contro i mancati pagamenti di cui hanno diritto. Magri compensi ed anche in ritardo, parliamo di undici mensilità arrettrate, qualcosa che molto difficilmente può essere tollerato. Ed allora ecco che il manipolo dei soliti noti ripropone la protesta.”Non siamo delinquenti, siamo persone perbene, e il nostro unico obiettivo è lavorare”, dice uno dei lavoratori, facendosi latore di un sentimento comune che ripropone alta la polemica attorno ad una vicenda che sembra sempre più lontana da una conclusione che metta d’accordo tutti.
Di Maria e Agostinelli irreperibili e allora a promettere un tavolo tecnico nelle prossime ore è Renato Parente, almeno stando alle dichiarazioni di Cosimo Pagliuca di Uiltrasporti