Tenere lontano i privati dalla gestione pubblica dell’acqua. Sabato scorso sono tornati in piazza le Associazioni ambientaliste che hanno inscenato, dinanzi la Prefettura, una manifestazione di protesta nei confronti della reticenza delle istituzioni a garantire l’uso pubblico del bene acqua nel momento in cui favoriscono l’ingresso dei privati che esercitano interessi particolari inaccettabili. Un referendum cui non viene dato alcun riconoscimento, cosa non nuova nel nostro Paese, e allora la plateale protesta con un annuncio funebre per stigmatizzare la lontananza delle istituzioni dal sentire collettivo. Giannicola Seneca, presidente di Acqua Bene Comune, attacca frontalmente l’Amministrazione comunale