Approda in Prefettura l’annosa questione del recupero dei beni confiscati alle mafie che a Benevento ha un nome ed un cognome: ex cementificio Ciotta in contrada Olivola. Attorno a questa vicenda si è concentrata una forte polemica negli anni passati. Il Comune aveva dapprima accettato, con delibera consiliare, di prendere in gestione il bene per poi fare marcia indietro dinanzi alle condizioni della struttura che, secondo l’Amministrazione, erano state aggravate da atti vandalici. “Non possiamo accollarci le spese” fu detto da Palazzo Mosti e nonostante gli appelli delle associazioni e una certa pressione da parte della Procura Via Annunziata non ha indietreggiato di un passo rispetto alla suan posizione. Ecco che l’incontro di oggi riveste allora una importanza notevole perchè riunisce tutti gli attori di questa storia e getta le basi per una discussione seria su quanto ci sarà da fare nell’interesse della società civile
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