Domani, 23 maggio, alle 10.30, in piazza Giacomo Matteotti di Benevento, in occasione della ripartenza, sia pure con limitazioni, la Rete Museale della Provincia dopo il blocco imposto dalla pandemia da Coronavirus, il Presidente Antonio Di Maria simbolicamente segnerà il momento riaprendo l’ingresso del più antico polo della Rete, il Museo del Sannio, fondato nel 1873.
All’insegna dello slogan “Ripartiamo dalla cultura”, prenderà parte all’evento anche l’on.le Clemente Mastella, Sindaco del capoluogo.
Il pubblico, così come peraltro già annunciato, in questa prima fase avrà accesso gratuito, naturalmente nel pieno rispetto delle norme sul distanziamento e con l’adozione delle misure di protezione personale prescritti dai protocolli sanitari, fino al 31 maggio nei giorni di Sabato (23 e 30 maggio), Martedì (26 maggio) e Giovedi (28 maggio) dalle ore 10.00 alle 18.00 al Museo del Sannio, al Museo Arcos e alla Chiesa di Sant’Ilario a Port’Aurea.
“E’ appena il caso di ricordare” – ha dichiarato il Presidente della Provincia – “che lo scorso 28 gennaio il primo appuntamento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso della sua visita ufficiale in Città per l’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università del Sannio, fu appunto presso il Museo del Sannio ed il Chiostro di Santa Sofia: il Presidente ne rimase ammirato. Pochi giorni dopo, come tutti i Musei italiani, anche quel giacimento culturale fu costretto a chiudere i battenti per la pandemia: ebbene”, ha proseguito Antonio Di Maria, “il 23 maggio riapre la Rete Museale della Provincia. Sono convinto che il territorio del Sannio debba ripartire dai suoi giacimenti più preziosi ed unici, quelli che segnano la sua cultura e la sua storia. Del resto, proprio questo avevamo richiesto ufficialmente il 18 aprile scorso al Presidente della Regione Campania, nell’ambito delle misure di priorità per la cosidetta Fase 2: insieme alla riapertura dei Musei, chiedemmo di accelerare le procedure sui lavori pubblici e di riavviare i cantieri di lavoro. Nei mesi ante Covid-19, abbiamo avviato un proficuo lavoro con gli altri Enti proprietari di beni monumentali, artistici e storici in Città per realizzare, a tutto vantaggio dei visitatori e dei turisti, un biglietto unico di accesso ai Musei nel contesto del programma regionale Scabec: la pandemia ha solo fermato l’avvio di questo programma, ma non la nostra determinazione nell’attuarlo. Proprio per questo abbiamo spinto affinché riaprisse, sia pure con limitazioni, la Rete Museale della Provincia. Sono certo che il pubblico sannita e forestiero coglierà il nostro segnale”.