Un bilancio positivo a metà quello di Confcommercio di Benevento nella prima giornata di riapertura in città. Il Presidente Nicola Romano ha raccolto umori positivi ma anche negativi dei commercianti che hanno rialzato le proprie saracinesche e di certo non è un riassunto “idiliaco” per il Sannio alle prese con regole e norme per la sicurezza in tempi di Coronavirus. “Una ripartenza lenta in città, con molti bar chiusi e altri con poca gente all’interno, a respirare solo barbieri e centri estetici alle prese con diverse prenotazioni. C’e’ tanto entusiasmo e voglia di ripartire negli occhi degli esercenti, ma questo non basta”. Per Romano i sei cento euro del Governo non sono sufficienti per aiutare le attività già danneggiate specie al Sud. Ieri sembrava il primo giorno di scuola ma con poca gente ad acquistare”. Di qui l’appello di Confcommercio al Governo:”servono misure concrete e interventi reali per le medie imprese. ”
Intanto a Benevento giovedi 21 maggio, giorno ufficiale di bar e ristoranti riaperti al pubblico in Campania, è in programma un incontro con il sindaco Mastella a Palazzo Mosti per chiedere all’Amministrazione comunale “aiuti concreti”.
