Accessi in chiesa contingentati con un numero massimo di fedeli che determinerà ogni parrocchia, igienizzazione senza ditte specializzate dei posti a sedere e degli oggetti liturgici e non usati, frequenti ricambi d’aria, acquasantiere vuote e gel igienizzante all’ingresso. Vengono segnati i posti a sedere nei banchi secondo la logica che riporta il decreto della diocesi,se ci sono sedie, queste vanno distanziate una dall’altra di almeno un metro, sia lateralmente che frontalmente. Comunioni al proprio posto e ostia sulle mani evitando cosi il contatto fisico, offertorio dinanzi l’ingresso alla presenza di due volontari rigorosamente riconoscibili e muniti di tutte le precauzioni. Non potrà accedere alla chiesa chi ha una temperatura superiore ai 37,5 gradi o con sintomi influenzali o che sia stato in contatto con una persona positiva al coronavirus.
Nei giorni scorsi è stato firmato il protocollo che permetterà la ripresa delle celebrazioni con la popolazione a partire dal 18 maggio. A Benevento la Parrocchia di San Modesto al Rione Liberta’ è pronta per aprire le porte ai fedeli lunedi con la prima celebrazioni con 59 posti a sedere, il tutto documentato attraverso i social. Quest’anno, la chiesa del Rione Libertà, ha dovuto rinunciare a 17 matrimoni e una sessantina di comunioni causa Covid. Don Nicola De Blasio, che si è munito di prodotti ad hoc per sanificare la sua chiesa, a Labtv parla di un nuovo modo di approccio alla spiritualita’.