“Leggo, da qualche dichiarazione di esponenti del Governo nazionale, che si voglia mettere mano, non soltanto a definire la data delle elezioni regionali, ma finanche per cambiarne le leggi, stabilendo nuove norme per le elezioni dei consiglieri regionali. Se è dubbio che il Governo possa decidere sulla data di svolgimento, è di certo incostituzionale l’entrata a gamba tesa in una vicenda: il sistema elettorale, che è ‘prerogativa esclusiva delle Regioni’. L’alibi della situazione sanitaria non può portare ad una indebita intromissione. Saremmo in tanti a ricorrere per un aspetto che, per favorire Partiti in difficoltà, utilizza forme improprie di incursioni che provocano ulteriori fratture costituzionali. Il problema è se votare e quando, non l’eliminazione della preferenza. La campagna elettorale comunque sarà difficile, sia con le preferenze che senza. Una idea inaccettabile e senza serie basi giuridiche”. Lo dichiara il sindaco di Benevento, Clemente Mastella.