Nell’ambito dell’attività di controllo finalizzata al rispetto delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19, il Corpo di Polizia municipale di Benevento ha effettuato nella giornata di oggi oltre 120 controlli sulle persone che comunque circolavano a piedi o in auto lungo le strade cittadine. Le stesse sono state tutte identificate, e ora sono in corso gli accertamenti sulla veridicità delle loro dichiarazioni.
Nel corso della giornata sono state controllate, più volte, la pista ciclopedonale di C/da Pantano, l’area dell’Istituto Agrario di C/da Piano Cappelle e le due zone maggiormente interessate dal passeggio delle persone, ovvero C/da Piano Morra, via Pacevecchia e l’area del ponte Tibaldi.
E’ stata comminata una sanzione amministrativa, e sono state controllate 10 attività commerciali.
Nella giornata di oggi, domenica 3 maggio 2020, in ossequio all’ordinanza sindacale prot. n. 37862 del 22.04.2020, le attività commerciali, ivi incluse le rivendite di generi alimentari, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali, fatta eccezione per le farmacie e parafarmacie, per le edicole, le rivendite di tabacchi e i distributori di carburante di turno, hanno osservato l’apertura dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
Da domani scatta la cosiddetta fase due: per gli spostamenti nella circolare inviata oggi dal Viminale ai prefetti sulle prescrizioni in vigore fino al 17 maggio 2020, il testo si limita a segnalare che le circostanze giustificative, in caso di controlli, «possono essere forniti nelle forme e con le modalità consentite». Tra quest’ultime rientra anche l’autocertificazione che ha accompagnato gli italiani in queste settimane di lockdown. Per la giustificazione lavorativa invece non sarà più necessaria l’autocertificazione: sarà sufficiente mostrare un tesserino professionale o un documento che attesti la propria condizione lavorativa. Per quanto riguarda invece la visita ai congiunti o ritorno al proprio domicilio è sufficiente barrare “situazione di necessità” e poi scrivere “che si va a visitare un proprio congiunto c/o ___________________” o “che si torna al proprio domicilio c/o ______________”. Dunque, non cambia molto rispetto a quello attuale.
Infine, su aree pubbliche e aperte al pubblico bisognerà indossare necessariamente la mascherina, così come bisogna continuare a farlo sui mezzi di trasporto pubblico e all’interno degli esercizi commerciali, dove dovranno essere utilizzati anche i guanti monouso e/o gel per mani igienizzante.