Il vespaio di polemiche sollevato dalle parole al vetriolo di Vittorio Feltri contro i meridionali. “Sono oggettivamente inferiori”, ha detto il giornalista che poi ha parzialmente corretto il tiro parlando della condizione economica dei cittadini del meridione. Feltri non è nuovo a questa affermazioni politicamente molto scorrette. Dalle colonne di Libero, che fondò all’inizio degli anni 2000, l’orobico è sempre caustico con quelli che ritiene i vizi intollerabili dei napoletani, intesi come accezione ristretta di meridionali, e per la verità non espresse grandi simpatie neppure per gli ebrei e la loro volontà di memoria per la Shoah. Insomma un tipo non nuovo a certe uscite ma questa volta ha destato reazioni a catena da parte di meridionali doc e di quelli che si sono aggregati: in questa occasione anche i romani hanno finalmenmte deciso da che parte schierarsi. Capeggia la fila Nunzia De Girolamo che rivendica la sua meridionalità.