Alla fine dopo un oltre un mese di lockdown e di preparazioni casalinghe, in Campania a partire da lunedi sarà possibile tornare ad ordinare una pizza. Ovviamente non si parla di riaperture delle pizzeria, ma del tanto atteso sì da parte del governatore De Luca alla consegna a domicilio di cibo d’asporto. E quindi non solo pizze, ma anche dolci piatti pronti di ristoranti e pub. Pronta da giorni, solo questa mattina il presidente De Luca ha firmato l’ordinanza che disciplina il delivery food: bar e pasticcerie potranno consegnare a domicilio dalle 7 alle 14, mentre tutte le altre attività tra cui pub, bar, gastronomie, ristoranti, pizzerie e gelaterie l’orario consentito è dalle 16 alle 22. L’ordinanza precisa che tutti i fattorini dovranno indossare i dispositivi di protezione, guanti e sarà possibile prenotare online o via telefono. Anche all’interno delle attivita’ di ristorazione saranno obbligatorie le misure di distanziamento, la fornitura di protezioni ai dipendenti e andra’ sempre garantita la sanificazione dei locali. Le Specifiche disposizioni anche per cartolerie e librerie, da distanziamento alla sanificazione dei negozi almeno una volta al iorno. Obbligatoria anche la misurazione della temperatura corporea dei dipendenti. Dal lunedi, via libera anche a librerie e cartolerie che potranno restare aperte solo in orario mattutino, dalle 8 alle 14. E proprio. Si tratta di un primo passo e di un primo segno di rilancio delle attivita’ economiche secondo una linea di responsabilita’ e di prudenza, che richiede da parte d tutti il rispetto rigoroso delle regole di tutela della propria e dell’altrui incolumita'”. Cosi’ Vincenzo De Luca ha motivato la scelta di firmare un’ordinanza che permette la riattivazione del servizio di food delivery e l’apertura delle librerie. “Il provvedimento e’ articolato in maniera da diluire la mobilita’ nel corso della giornata ed evitare assembramenti. Sara’ fondamentale – precisa – rispettare tutti i dispositivi di sicurezza, pena sanzioni severe a carico degli inadempienti. Occorrera’ utilizzare i prossimi giorni per sviluppare tutte le operazioni di sanificazione e igienizzazione dei locali, in qualche caso chiusi da molte settimane, per sottoporsi a visite mediche e per preparare tutte le certificazioni necessarie dal punto di vista sanitario”. Intanto, sempre con un’ordinanza, il governatore ha disposto la chiusura di tutte le attività ad eccezioni delle farmacie, parafarmacie, edicole e distributori di carburante per il pomeriggio del 25 aprile, l’intera giornata del 26 e il primo maggio
QUI L’ORDINANZA
http://www.regione.campania.it/assets/documents/ordinanza-n-37-del-22-aprile-ristorazione-librerie-e-festivita-con-allegato.pdf
