Ariano Irpino zona rossa per altri due giorni a tutela dei cittadini contro il coronavirus. Lo ha deciso il governatore della Campania Vincenzo De Luca che prolunga la quarantena per la comunità del Tricolle per consentire la dotazione di mascherini e guanti. A questa proroga di 48 ore si è arrivati soprattutto dopo che il competente Dipartimento di prevenzione della Asl di Avellino ha comunicato i dati aggiornati sui due comuni irpini zona rossa. “…Con riferimento al Comune di Lauro, all’esito del rafforzamento ed ampliamento degli screening sanitari effettuati nel rispetto delle ordinanze regionali sopra citate, non si sono rilevati ulteriori casi positivi; lo stesso Dipartimento di prevenzione della Asl di Avellino, in data odierna, ha rappresentato, relativamente al Comune di Ariano Irpino, che: a) nel corso dell’ultima settimana, sono stati rilevati ulteriori sei casi tra gli ospiti ed operatori della RSA all’interno della quale si era già rilevato un cluster di infezione; b) che i nuovi degenti positivi sono stati tutti trasferiti in ambiente ospedaliero; c) “per ciò che si riferisce all’incidenza, la malattia ha presentato … una notevole decrescita confermata nella successiva settimana dal 16 aprile al 20 aprile 2020” e che “l’analisi dei dati evidenzia, quindi, un consolidamento verso il basso dell’incidenza dell’infezione”.
Inoltre, il Commissario straordinario del Comune di Ariano Irpino ha rappresentato che “alla luce dell’attuale situazione epidemiologica in cui versa questo territorio comunale, che presenta una percentuale di positivi al virus COVID 19 ancora elevata nonché un significativo numero di persone in quarantena fiduciaria, conseguente all’indagine epidemiologica condotta dall’Asl… l’opportunità di non allentare le misure di contenimento e di prevenzione fino ad oggi adottate e quindi di valutare la possibilità di una proroga dell’ordinanza n. 33 del 13 aprile 2020 negli stessi termini e modalità seppure per pochi giorni. Tanto anche in considerazione dei recentissimi sviluppi epidemici verificatisi presso la Rsa Minerva costantemente monitorata dal Servizio Epidemiologico dell’Asl di Avellino”.
L’Unità di Crisi regionale, in merito alla situazione epidemiologica relativa ai due Comuni irpini, ha rappresentato di condividere le valutazioni in ordine alla “insussistenza, allo stato, di indicazioni per la conferma delle misure restrittive di cui alla citata ordinanza n. 31 del 10 aprile 2020 per il Comune di Lauro” e di “ravvisare, invece, la opportunità, con riferimento al Comune di Ariano Irpino, di disporre, per motivi precauzionali a tutela della salute pubblica, l’obbligo di utilizzo di dispositivi individuali di protezione nei luoghi pubblici e aperti al pubblico, confermando, nelle more dell’approvvigionamento dei suddetti dispositivi, le misure restrittive della mobilità all’interno e all’esterno del territorio comunale ad oggi vigenti”.
Ecco l’ordinanza n.36 del presidente della Giunta della Regione Campania:
1.Ferme restando le misure statali e regionali già disposte a fini di contenimento e di prevenzione del contagio nel territorio regionale, con decorrenza dal 21 aprile 2020 e fino al 22 aprile 2020, con riferimento al Comune di Ariano Irpino (AV) sono confermate le misure disposte con Ordinanza n.33 del 13 aprile 2020, a conferma dell’Ordinanza n. 27 del 3 aprile 2020, di seguito riportate:
a) divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui ivi presenti;
b) divieto di accesso nel territorio comunale;
c) sospensione delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali
e di pubblica utilità.
2. E’ fatta salva la possibilità di transito in ingresso ed in uscita dal territorio comunale da parte degli operatori sanitari e socio-sanitari, del personale impegnato nei controlli e nell’assistenza alle attività relative all’emergenza, nonché degli esercenti le attività consentite sul territorio ai sensi del DPCM 10 aprile 2020 e quelle strettamente strumentali alle stesse, limitatamente alle presenze che risultino strettamente indispensabili allo svolgimento di dette attività e a quelle di pulizia e sanificazione dei relativi locali e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale.
3. Nel territorio comunale oggetto della presente ordinanza è disposta la chiusura delle strade secondarie, come individuate dal Comune sentita la Prefettura competente.
4. L’ASL competente assicura il rafforzamento e l’ampliamento degli screening sanitari, dando priorità alla popolazione del Comune oggetto della presente Ordinanza rispetto a quelle degli altri Comuni.
5. Entro e non oltre il termine del 21 aprile 2020, l’Unità di Crisi regionale, di concerto con il Commissario Straordinario del Comune e con l’ausilio della Protezione Civile regionale, provvede alla distribuzione alla cittadinanza di Ariano Irpino di dispositivi di protezione individuale di cui all’art.16 del decreto-legge 17 marzo 2020, n.18.
6, Con efficacia dal 22 aprile 2020 e fino al 3 maggio, salvo ulteriori provvedimenti, è fatto obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale di cui all’art.16 del decreto-legge n.18/2020 nei luoghi pubblici e aperti al pubblico siti nel territorio comunale di Ariano Irpino.