L’Unità di crisi della Regione CAMPANIA
comunica che è in preparazione un piano regionale di controlli e di test di verifica del contagio in CAMPANIA “in vista dell’avvio ormai prossimo delle attività produttive”. Giovedì si terrà un primo incontro tra task force e Associazione costruttori, operatori balneari e della cantieristica “per definire un protocollo di sicurezza in vista della fase 2”.Nei prossimi giorni inoltre ci saranno incontri anche con altre categorie. Intanto, fa sapere l’Unità di crisi, “è stato pubblicato un bando che scade domani per raccogliere adesioni di altri laboratori disponibili e adeguati. Nel Piano regionale che sarà definito nella giornata di domani saranno infatti impegnati laboratori pubblici, laboratori privati e tutte le risorse organizzative disponibili. In queste ore si sta lavorando a reperire tutte le forniture di laboratorio necessarie, a cominciare dai reagenti indispensabili per processare i tamponi, e oggi quasi scomparsi nel nostro Paese”.
L’Unità di crisi della Regione inoltre fa sapere che “è stato già richiesto dalla task force della Regione un parere ufficiale all’Istituto superiore di Sanità in relazione all’affidabilità dei test sierologici, di cui si continua a parlare da qualche giorno, ma su cui non vi è ancora alcun pronunciamento formale”. Nel frattempo, prosegue la nota, “è stato reso noto che il Ministero della Salute sta definendo un Piano nazionale di test sierologici da realizzare nelle strutture della sanità pubblica. Tale Piano dovrebbe partire, viene comunicato informalmente, entro metà settimana. E’ evidente che la Regione CAMPANIA si raccorderà a questo Piano quando
decollerà”
E’ partita infine la gara per la dotazione di circa tre milioni di mascherine con l’obiettivo di destinarle ai
cittadini della CAMPANIA alla riapertura delle attività. Lo fa sapere in una nota l’Unità di crisi della Regione CAMPANIA. “Come annunciato,già dalla fine di questa settimana, un primo lotto di mascherine disponibili sarà distribuito dalle farmacie”, aggiunge la nota.