Un ‘Holiday Bond’, un voucher per l’acquisto anticipato delle proprie vacanze prossime e future. È l’idea cui sta lavorando Anci CAMPANIA per sostenere il settore turistico, tra i più devastati dall’emergenza Covid-19, stimolando la domanda prossima, con la fine del lockdown, e futura. Scopo della proposta, indirizzata al ministero del Turismo, è quello di contribuire alla liquidità a breve delle Pmi senza aumentare il debito pubblico del paese mediante la vendita di voucher e di attivare il risparmio privato degli italiani.
I turisti di tutto il mondo potranno acquistare a prezzi scontati gli Holiday bond per le vacanze future, con un valore nominale dello stesso superiore a quello di effettiva emissione (o acquisto) e potranno spendere lo stesso voucher dal momento della fine della pandemia (o della riattivazione delle attività economiche connesse al settore turistico) fino a dicembre 2022.
Oltre allo sconto messo a disposizione dalle Pmi, i turisti avranno anche la possibilità dedurre dalla propria dichiarazione dei redditi il corrispondente valore nominale dei bond acquistati. Per i turisti stranieri si potrebbe immaginare un meccanismo simile al tax rembursement pari al valore dell’Iva.
Le Pmi di settore riceveranno immediatamente la liquidità immessa dai turisti e si impegneranno a garantirne la fruizione dei vouchers entro dicembre 2022. Inoltre, spiega Anci CAMPANIA, tutte le entrate derivanti dagli Holiday bond saranno defiscalizzate, in modo da garantire un supporto al settore e stimolare la scontistica a favore dei turisti.
L’acquisto della vacanza futura garantisce così alle imprese liquidità di breve termine e fatturato nel medio periodo. La soluzione tecnologica Per il reale funzionamento degli Hb, basta costruire un piattaforma web based (preferibilmente pubblica) sulla quale posso registrarsi sia le Pmi che potranno in tal modo offrire i propri vouchers, sia gli utenti che intendono comprare i vouchers stessi.