Lo ha detto all’ANSA il procuratore del capoluogo sannita Aldo Policastro, che già lo scorso 31 marzo ha aperto un fascicolo contro ignoti con l’obiettivo di definire eventuali responsabilità nella gestione dell’emergenza in alcune strutture sanitarie, pubbliche e private, come l’ospedale di Ariano Irpino (Avellino) e la casa di cura “Villa Margherita” di Benevento, che sono stati i primi due importanti focolai di Coronavirus, rispettivamente in Irpinia e nel Sannio.
Tutte le denunce e gli esposti con notizie di reato, sin dall’inizio dell’emergenza, vengono affidati allo stesso team, composto da altri due sostituti assieme allo stesso Procuratore.
In particolare, sotto la lente della Procura di Benevento è finita la gestione dei primi malati risultati positivi nelle strutture sanitarie, ovvero pazienti, medici e infermieri.
“E’ una indagine delicata e abbiamo bisogno di lavorare con la massima serenità e riservatezza nel rispetto sia delle vittime e dei loro familiari che degli operatori sanitari che stanno dando il massimo”, sottolinea Policastro.
(ANSA).