Tra i cinque contagiati nel comune di Airola c’è anche un’infermiera del San Pio. A darne notizia è stato lo stesso sindaco del comune caudino, Michele Napoletano. La donna presta servizio proprio nell’area dedicata agli affetti dal virus e ora è ricoverata nel nosocomio sannita. Non è il primo caso di operatore sanitario contagiato ma la percentuale resta minima, dice il direttore generale dell’azienda ospedaliera San Pio di Benevento Mario Ferrante a margine della consegna della strumentazione donata dalla Provincia di Benevento: “Si tratta di casi sporadici. La situazione è costantemente monitorata e tenuta sotto controllo. Chi è contagiato va in quarantena e in base alle sue condizioni viene curato o a casa o in ospedale. E per coloro che hanno avuto contatti con il contagiato disponiamo il tampone. La situazione, ribadisco, è sotto controllo”. Trentadue il numero dei tamponi che attualmente vengono processati al San Pio, molti dei quali riguardano proprio il personale sanitario. Un quantità destinata ad aumentare: venerdi ci verrà consegnato l’analizzatore e e questo ci consentirà di moltiplicare, raddoppiano o triplicando, il numero di tamponi e di analisi. Da oggi, inoltre, inizieremo a effettuare anche i test rapidi”.
Il numero dei ricoveri al San Pio invece resta pressochè invariato. Una sola dimissione che fa scendere a 33 le persone che si trovano nel nosocomio beneventano. 30 sono sanniti. 20 invece sono i sospetti casi Covid. Un numero che non preoccupa il management dell’azienda sanitario che può contare anche sull’eventuale supporto del presidio ospedaliero Sant’Alfonso Maria De Liguori qualora dovessero crescere i contagi. Le cliniche di Telese, spiega il sindaco Carofano, verrà utilizzate solo in una fase d’emergenza ospitando i pazienti no Covid-
