2 ventilatori polmonari Life support presso-volumetrico con relativi consumabili, nonché il relativo collaudo, messa in esercizio e la formazione presso l’Azienda Ospedaliera “San Pio”; 1 monitor multiparametrico NC 12; 1 saturimetro Rad – 97; e, a corredo, anche 300 mascherine NP 95 equiparate a ffp2 da destinare ai Medici di base, sono stati acquistati dalla Provincia di Benevento.
Lo ha comunicato il Presidente Antonio Di Maria in una lettera inviata a tutti i Consiglieri provinciali, nella quale precisa che il materiale sarà consegnato entro la fine di questa settimana.
La comunicazione nasce nel contesto della interlocuzione per l’ampliamento dell’offerta dei servizi sanitari ospedalieri nel Sannio per il contrasto alla pandemia da Covid-19.
Infatti, il Presidente, nell’esprimere la sua volontà di un voto formale alla Regione per mettere a disposizione le strutture del “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” in Sant’Agata de’ Goti, ed i Plessi di Cerreto Sannita e di San Bartolomeo in Galdo, aveva richiesto pareri e riflessioni ai Consiglieri. Questi hanno subito risposto con le proprie valutazioni: il Presidente ne ha preso atto ed ha, dunque, dettato indirizzi agli Uffici in conseguenza dei suggerimenti pervenuti informandone poi gli stessi Consiglieri.
Nella sua lettera Di Maria ha scritto di aver intensificato i contatti con il Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici di Benevento, dott. Giovanni Pietro Ianniello e con l’Azienda Ospedaliera “San Pio”.
Di Maria ha trasferito ai suoi interlocutori la volontà della Provincia di sostenere i bisogni del Sistema sanitario locale, con particolare riferimento agli Operatori sanitari e ai medici di continuità assistenziale presenti sul territorio provinciale. Con il nosocomio cittadino “San Pio” ha discusso per un intervento che possa essere immediatamente utile alle attività direttamente connesse alla lotta a Covid-19.
Si è giunti quindi, con il raccordo dei tecnici, alla individuazione del materiale che può essere subito impiegato: per quanto riguarda la medicina di territorio ci si è affidati al Consiglio dell’Ordine per rendersi promotore di un progetto di cui la Provincia si candida ad esserne parte, offrendo anche la soluzione logistica per il coordinamento e i Corsi di formazione; mentre per l’Azienda Ospedaliera sono state acquistati apparecchi fondamentali per la vita dei contagiati. Invece, sono stati esclusi gli acquisti dei tamponi per la difficoltà di processarli “in loco” e per ché comunque si tratta di una pratica che appartiene ai Servizi Sanitari.
Il Presidente ha concluso la sua missiva affermando di non avere alcuna voglia di prevaricare le Autorità istituzionali preposte, ma di voler semplicemente dare un contributo per una risposta precauzionale ad un possibile aumento del numero dei contagiati: i nuovi posti letto a Sant’Agata de’ Goti, Cerreto Sannita e San Bartolomeo in Galdo, peraltro, obbediscono ad una logica di offerta per un Sistema sanitario che travalica gli stessi confini regionali. D’altra parte, queste stesse strutture potranno essere in futuro adibite ad ospitare permanente Reparti dedicati alla lotta al Covid-19 favorendo il ritorno dei Padiglioni dell’Azienda Ospedaliera attualmente dedicati alla pandemia al trattamento delle patologie per le quali erano stati impianti e realizzati.