La vicenda di Villa Margherita, nuovo focolaio di contagio covid per Benevento e la sua provincia. Gli infettati sono 25 , stando ai dati forniti dalle autorità sanitarie. Oggi il sindaco Mastella ha ritenuto di tornare in video, questa volta senza convocare alcuno e direttamente da casa sua, per liquidare come “stronzate”, relata refero, i tanti file audio che circolano su per il web, voci che davano addirittura sette morti a Villa Margherita e persone contagiate al Conad del Rione Libertà, tutte notizie destituite di qualsiasi fondamento. “Bisogna attenersi ai bollettini ufficiali e alle notizie ufficiali, dice Mastella, ed evitare di dare fiducia alla miriade di informazioni false che purtroppo partorisce la rete. Mastella critica le ordinanze emesse da alcuni suoi colleghi sindaci. “Gli operatori sanitari, quelli ovviamente negativi ai tamponi, devono potersi spostare e prestare la loro opera al servizio dei malati”. Fa professione di rassicurazione. “La situazione è seria ma sotto controllo, “fronteggiabile”, ma tutti coloro che hanno avuto contatti con quella struttura è bene che si mettano in autoquarantena e chi presenta sintomi, che contatti il medico curante e sappia che le strutture sanitarie sono pronte a prestare ogni cura di cui si debba avere bisogno”. Mastella ha affrontato anche tutte quelle che saranno le iniziative del comune a vantaggio dei meno abbienti, lo aveva già fatto nella conferenza stampa di ieri, ha parlato di distribuzione delle mascherine che sono arrivate ieri ed ha precisato che non c’è alcun obbligo di utilizzarle, ma è senza dubbio bene farlo, fatto salvo il caso degli operatori sanitari. In conclusione ha sentenziato circa il cambiamento delle abitudini che inevitabilmente interverrà anche dopo la fine dell’emergenza. “Andare allo stadio oppure al cinema o al teatro sarà molto diverso da come era prima” e poi annuncia, seppur non entrando nel dettaglio, che concerti e manifestazioni, vedi Città Spettacolo, difficilmente potranno essere organizzati. Peccato per i concerti, un pò meno per Città Spettacolo che in verità, negli ultimi tempi, è apparsa l’ombra di se stessa. Magari una interruzione, per causa di forza maggiore, aiuterà a ripensarla meglio e magari, perché no, tornare ai fasti di un tempo. Il post-virus, quando sarà, potrebbe anche produrre qualcosa di buono e di insperato.
