Clemente Mastella riunisce la giunta comunale nel sedicesimo giorno di quarantena imposta dal Governo per fronteggiare l’emergenza Covid19. All’attenzione dell’Esecutivo un pacchetto di interventi il più importante dei quali è la fornitura di 263 pasti giornalieri a tutte quelle famiglie indigenti che la crisi in atto ha reso ancora più povere. Mastella spiega che sarà la mensa scolastica, sospesa in questo momento, che verrà in soccorso al piano: verrà utilizzato il 40% di quota pubblica al soddisfacimento delle esigenze delle famigle meno abbienti, pasti caldi che verranno erogati a persone residenti a Benevento, ai senza fissa dimora censiti da Protezione Civile, Croce Rossa Italiana, Misericordia di Benevento e Sentinelle della Carità. E’ stata, inoltre, deliberata la distribuzione di 400 voucher sociali, o buoni spesa, quale strumento straordinario una tantum. Mastella è però chioccio quando ammonisce che non saranno tollerate furbate di nessuna sorta ed ancora più tranchant quando attacca la burocrazia, madre di ogni nequizia.
Sul fronte del contagio Mastella ha fatto sapere che sarà il professore Ricci, a titolo gratuito, ad affiancarlo, insieme all’autorità sanitaria locale e l’Unità operativa emergenza Covid-19, nell’individuazione delle misure di contenimento della diffusione del contagio.
