Riscoprire i valori della tradizione, un pranzo e una cena in famiglia..mettersi ai fornelli..riscoprire vecchi libri o dedicarsi a faccende domestiche..cosi gli italiani stanno trascorrendo questi giorni di quarantena..magari sul divano con la dolce metà o riscoprendo sapori che non erano scomparsi ma solo accantonati..sapori del palato che, vuoi la “svogliatezza”..vuoi il “non ho tempo”, erano rinchiusi in un cassetto. Ad oggi vige il divieto di stare a distanza,separati gli uni dagli altri, ma non con chi vive sotto lo stesso tetto. E allora questa quarantena che dovrebbe durare fino al 3 aprile, ha un sapore piu’ dolce. Per non parlare della tecnologia e guai se non ci fosse.
Ogni mattina una video chiamata con la mamma o il papà che non puoi tenere vicino ma a distanza, o la nipotina per un bacio virtuale, per non parlare delle amiche…il gossip in questi giorni è d’obbligo e con Skype è tutto piu’ facile. La quarantena riscopre i valori essenziali, quelli di un tempo, quelli che forse ancora le giovani generazioni non scoprivano.
Ma non solo, i giorni chiusi in casa hanno un altro valore quello della cucina. Donne ma anche giovani ragazze e fresche spose novelle con tanto di mariti alle prese con forni e fornelli, e allora via a pizze, focacce, pane fatto in casa o anche la pasta come un tempo..quando entravi a casa della nonna e già sull’uscio di casa assaporavi il sapore della tradizione, il cicatiello o l’orecchietta preparata con acqua e farina con le mani, quelle mani che hanno vissuto e che ancora oggi le senti..nonostante l’aldila’.
E allora sì che questa quarantena ha un sapore nuovo e genuino..con gli occhi di un bimbo che guarda la propria mamma accarezzare i capelli e sussurrare una favola, come un tempo quando la favola era tanto desiderata prima di andare a dormire ma dimenticata a causa del “poco tempo” e del tram tram quotidiano che fa dimenticare le cose essenziali della vita. E’ tempo di riacquistare questi valori, magari un film sul divano con la tua serie tv preferita..e allora non ci resta che restare in casa, fuori è buio..ma dentro c’e’ tanto amore da donare.