2Ci pervengono ormai decine di segnalazioni di imprese funebri campane che rifiutano più e più volte di effettuare le operazioni funebri per i casi di coronavirus. Questo diniego, dettato soprattutto dalla paura di un contagio, sta creando uno squilibrio insostenibile con il carico che pende verso chi invece, per senso di dovere e collettività, continua a fornire i servizi indispensabili in questo momento storico. Ma non possiamo continuare così o altrimenti l’intero sistema rischia il collasso”. E’ la denuncia di Gennaro Tammaro, delegato campano di EFI (Eccellenza Funeraria Italiana), sindacato di categoria delle imprese funebri.
Ciò che viene chiesto è un intervento ”deciso” delle istituzioni a iniziare dal Comune di Napoli e dalla Regione Campania affinché si argini ”questa emergenza nell’emergenza”.Sebbene siano vietati i funerali, le operazioni che precedono e seguono di norma il rito continuano a essere svolte.