Non è colpa nostra, siamo proprio fatti così: cerchiamo le risposte che vogliamo sentirci dire,le soluzioni facili anche se apparentemente assurde,ma purché ci facciano sentire “al sicuro”. Accade nelle emergenze, accade nei momenti difficili dove la disperazione ci porta fuori controllo,e la mente fa voli pindarici per alienarsi dalla realtà che ci appare invivibile,e che in questi lunghi giorni di restrizioni lo è per davvero.Il Coronavirus non sta solo infettando la gente dal punto di vista fisico, ma sta annebbiando la mente di molte persone, che costrette in casa si sentono braccate da un nemico che aspetta dietro la porta. La paura è umana,ed è anche la nostra prima forma di difesa,(dicono gli psicologi),ma quando diventa ansia può farci anche incorrere in errori.Succede allora che la nostra comfort zone diventa il web e tutto il suo universo di notizie,vere e non. Attenzione alle fake news è il monito che arriva anche dall’Ordine dei Giornalisti della Campania,con il presidente Ottavio Lucarelli, che in una recente video intervista su Labtv ha sottolineato l’importanza di affidarsi ai siti ufficiali di giornali on line e Tv, e di verificare sempre la fonte di ogni notizia che viene pubblicata sui Social,dove dietro ad articoli e post si nascondono spesso persone non deputate alla diffusione di notizie e che ignorano il codice deontologico del giornalista.In merito al Covid-19 è sempre bene affidarsi a siti certificati. Tra le notizie non attendibili in circolo in queste ore, c’è per esempio quella secondo cui i farmaci antivirali potrebbero prevenire l’infezione da Coronavirus, ma questo non è scientificamente provato,quindi gli esperti suggeriscono di non assumere farmaci in funzione preventiva.C’è poi chi scrive che mangiare molto aglio può prevenire il virus:anche in questo caso non esistono dati scientifici che lo confermano,pur considerando le proprietà naturali antimicrobiche del tubero.Tra le notizie pubblicate sui social c’è anche quella che vede gli antibiotici come “salvatori” dell’umanità in questa guerra al contagio,niente di più falso.La notizia dell’acqua che lava il virus dal cavo orale è poi quella più gettonata, ma basta un po’ di buon senso per comprendere che si tratta di una bufala, e che se l’acqua fosse stata la panacea per questo male, a quest’ora saremmo tutti fuori dall’incubo e soprattutto dalle nostre case.