“3 casi positivi a bn . Vogliamo ancora fare finta di niente. Vogliamo ancora passeggiare ,vogliamo
ancora fare jogging , vogliamo ancora andare a fare la spesa dieci volte al giorno , vogliamo ancora portare a fare i bisogni ai cani 17 volte al giorni , dare da mangiare ai piccioni fonte di malattia ,vogliamo ancora fare assembramenti , fare giocare i bambini ? Fate , ve ne assumete la responsabilità . Io mi assumo la mia e da domani ho fatto obbligo alla polizia locale di fermare tutte le auto . Sarò inflessibile con quelli che rischiano di fare morire persone denunciando questi irresponsabili . Se si allarga il contagio da noi e con il focolaio di ariano irpino succede il disastro” Cosi su facebook il sindaco di Benevento Clemente Mastella dopo la notizia di nuove positività al Covid-19 nel Sannio.
AGGIORNAMENTO
Tre nuovi contagiati da Covid-19 nel Sannio. La notizia arriva nel tardo pomeriggio e a confermarla è il primo cittadino di Benevento, Clemente Mastella, attraverso sulla propria pagina facebook. Ancora una volta a risultare positivo è personale medico e sanitario del Rummo. Secondo quanto si apprende, infatti, due dei tre contagiati prestano servizio nell’ospedale del capoluogo beneventano. Si tratta di una dottoressa ed un caposala, quest’ultimo originario di San Salvatore Telesino. Quest’ultimo è ricoverato nel reparto malattie infettive e le sue condizioni, per ora sono sotto controllo. Ricoverata in pneumologia e giunta con sintomi di polmonite invece la terza persona, una donna tra i 50 e 60 anni presumbilmente residente a Benevento.. Si attendono per le prossime ore i risultati di altri due esiti riferiti al personale paramedico. Sale, dunque, il numero di contagiati da Coronavirus nel Sannio all’indomani della morte di Salvatore Calabrese , operatore del 118 di Solopaca e prima persona deceduta per coronavirus. Alla notizia dei tre nuovi contagi Mastella promette pugno duro: “Da domani obbligo la polizia locale a fermare tutte le auto. Sarò inflessibile con quelli che rischiano di fare morire persone. Se si allarga il contagio da noi e con il focolaio di Ariano Irpino – conclude il primo cittadino beneventano – succede il disastro
